STORIA DEL ``MURIALDO`` DI ALBANO
I passaggi di vita del ``Murialdo`` di Albano
Le prime notizie sull’edificio, dalla planimetria differente dall’attuale e consistente nella parte prospiciente la via omonima, risalgono al 1630 quando il principe Savelli diede il terreno in concessione ad un certo Cerroni o Ciarroni che lo vendette successivamente, nel 1662, al cardinal Maculani, noto personaggio della Chiesa per aver guidato l’interrogatorio contro Galilei.
Nel 1814 la contessa Colli, vedova di Galeazzo, vendette il casino al marchese Cipriani che nel 1840 lo cedette per 2700 scudi ai Rospigliosi Pallavicini.
La villa venne allora restaurata e vantò il passaggio di Pio IX nel 1865. Solo nel 1866 Clemente Rospigliosi vendette il casino agli Spiritani, congregazione francese.
Nel 1886, fino al 1923, la villa passerà in possesso ai Gesuiti ed, infine, dal 1923 ad oggi l’edificio, progressivamente ampliato grazie all’acquisto dei lotti limitrofi, diverrà dei Giuseppini.
Il “Murialdo” sarà allora passaggio di diverse migliaia di studenti, “Collegio” fino al 1979 e teatro di alterne vicende durante la Seconda Guerra Mondiale, quando fu nascosta per mesi una famiglia di ebrei e fu devastato dai bombardamenti del ’44.
Scuola esemplare sul territorio, l’Istituto Murialdo ha oggi il Liceo Scientifico (dal 1945), il Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo (dal 2013 ad Albano e dal 2017 a Roma) e Classico (dal 2007), la Scuola secondaria di I grado, o Medie, (dal 1923) e la Scuola Primaria (ripresa nel 2001).
DA SIGNORI A STUDENTI
Gli investimenti del Cardinal Maculani
L’ampliamento della villa sotto i Capizucchi Marescotti
Con i Savelli si prosegue l’opera urbanistica
Nel 1630 si costruiscono nuovi edifici
L’eredità Maculani
Nel 1662 lo stabile viene acquistato dal cardinal Maculani
I Capizucchi Marescotti
L’ampliamento della villa sotto i Capizucchi Marescotti
Il restauro della villa per volere della contessa Colli
La contessa Colli sceglie la villa come sua dimora
L’acquisto della villa da parte dei Rospigliosi Pallavicini
La villa diventa proprietà della nobile famiglia Rospigliosi PallaviciniVilla Rospigliosi diventa un’oasi paradisiaca
I Rospigliosi Pallavicini ad Albano
L’antica villa Rospigliosi
Differenze strutturali
Il Casino diventa residenza del Delegato Apostolico Straordinario
La città di Albano è messa in ginocchio dal colera
Il passaggio ai Gesuiti
Dal 1914 al 1918 l’ex casino Rospigliosi diventa caserma e arsenale del Genio Militare
La vendita ai Giuseppini del Murialdo
Da Marino ad Albano
La riedificazione della scuola dopo i bombardamenti
Guerra, distruzione e ricostruzione dell’Istituto Leonardo Murialdo