1 – L’Istituto Leonardo Murialdo effettua la Didattica a distanza (DAD) attraverso la piattaforma Google Meet.
2 – È onere dello studente e della famiglia avere la strumentazione necessaria per l’accesso alle video lezioni e far sì che essa sia funzionante; ugualmente, sarà cura di ciascuno studente e famiglia ricercare la modalità per avere una connessione adeguata. Eventuali temporanei problemi di connessione devono essere comunicati per email ai docenti in antecedenza.
L’assenza dalle lezioni in modalità DAD viene conteggiata.
3 – Ogni studente accede alle lezioni e/o agli incontri su Google Meet a lui destinate. Il link della riunione è comunicato dai docenti della prima ora sul registro online e non deve essere dato a terzi, essendone ristretto l’uso alla propria partecipazione alle lezioni.
4 – La piattaforma di videoconferenza è uno strumento che ripropone in modo diverso l’interazione fra esseri umani; quindi è da custodire il rispetto delle persone, come in ogni occasione.
Pertanto, all’atto della connessione ci si identifica con il proprio nome e cognome, e usando il proprio indirizzo email. Salvo indicazioni diverse del docente, ci si connette con microfono e telecamera accesi. Dopo la presentazione iniziale, invece, è bene spegnere il microfono. L’alunno deve avere accesa la videocamera per tutta la durata della lezione non oscurando lo schermo e mostrando il volto, o secondo le modalità indicate dai docenti. Il microfono, invece, va attivato solo quando richiesto dall’insegnante per evitare sovrapposizione di voci.
Eventuali problemi audio e/o video vanno comunicati sulla chat.
5 – L’ingresso nella riunione deve avvenire secondo l’orario attualmente in vigore. Dopo le 9:20 l’accesso non sarà consentito se non per esigenze mediche certificate e previamente comunicate alla Segreteria. A tutela dello svolgimento della lezione e per ragioni di sicurezza, dopo 5 minuti dall’inizio della lezione, l’ingresso alla riunione verrà bloccato. Eventuali ingressi successivi saranno possibili a valutazione insindacabile dell’insegnante, il quale può anche espellere alunni che pregiudicano lo svolgimento della lezione.
In ogni caso, valgono tutte le regole che disciplinano la vita scolastica in presenza.
6 – Il docente verifica la presenza degli alunni alla lezione, al fine di monitorare in Consiglio di Classe la frequenza alle attività svolte in videoconferenza.
7 – La partecipazione alle attività didattiche proposte dagli insegnanti, compresa la restituzione dei compiti, deve avvenire in modo responsabile e puntuale rispetto alle consegne e agli orari comunicati.
8 – A nessuno è consentito violare la dignità o la riservatezza dei partecipanti legittimi alle lezioni e agli incontri.
Le lezioni on line sono protette da privacy: è fatto assoluto divieto agli alunni della registrazione o della divulgazione delle stesse, pena la segnalazione alle autorità competenti.
9 – L’accesso con identità diverse dalla propria e/o a stanze alle quali non si è invitati, come pure il disturbo delle lezioni e/o degli incontri, sono indagati dalla Scuola, e diventano oggetto di provvedimenti educativo-disciplinari. Nei casi più gravi, sono segnalati o denunciati alla Polizia Postale.
Non è permesso creare, né trasmettere, in alcuna modalità, alcun contenuto (immagini, dati, messaggi vocali e scritti…) offensivo verso persone o enti, osceno o indecente.
10 – La Scuola sollecita le famiglie alla vigilanza sull’uso responsabile delle tecnologie. I genitori sono invitati a sostenere la partecipazione alle attività didattiche dei propri figli collaborando con i docenti al percorso formativo ed educativo.