L’acquisto da parte dei Rospigliosi Pallavicini
Fu così che la villa fu acquistata dalla nobile famiglia Rospigliosi-Pallavicini e tale rimase fino al 1866. In particolare si occupò inizialmente dello stabile donna Margherita Colonna Gioeni, principessa di Castiglione, sposata con Giulio Cesare Rospigliosi, che nonostante l’ottima e salubre posizione della villa a due passi da Roma, trovò la stessa in condizioni non buone.
Gli investimenti del Cardinal Maculani
L’ampliamento della villa sotto i Capizucchi Marescotti
Con i Savelli si prosegue l’opera urbanistica
Nel 1630 si costruiscono nuovi edifici
I Capizucchi Marescotti
L’ampliamento della villa sotto i Capizucchi Marescotti
L’eredità Maculani
Nel 1662 lo stabile viene acquistato dal cardinal Maculani
Il restauro della villa per volere della contessa Colli
La contessa Colli sceglie la villa come sua dimora
L’acquisto della villa da parte dei Rospigliosi Pallavicini
La villa diventa proprietà della nobile famiglia Rospigliosi PallaviciniVilla Rospigliosi diventa un’oasi paradisiaca
I Rospigliosi Pallavicini ad Albano
L’antica villa Rospigliosi
Differenze strutturali
Il Casino diventa residenza del Delegato Apostolico Straordinario
La città di Albano è messa in ginocchio dal colera
La vendita ai Giuseppini del Murialdo
Da Marino ad Albano
Il passaggio ai Gesuiti
Dal 1914 al 1918 l’ex casino Rospigliosi diventa caserma e arsenale del Genio Militare
La riedificazione della scuola dopo i bombardamenti
Guerra, distruzione e ricostruzione dell’Istituto Leonardo Murialdo